Storia
La Fondazione Toscana per la Prevenzione dell’Usura, Ente Filantropico del Terzo Settore, è stata costituita il 5/4/2004 e riconosciuta dalla Regione Toscana con Decreto
n° 3909 del 13/7/2004. A seguito dell’adeguamento dello Statuto al Codice del Terzo Settore, la Regione Toscana, con Decreto del 28/6/2021 ha iniziato le attività
di verifica dello Statuto che si sono concluse con la conseguente iscrizione in data 2/7/2021 al n° 402 del Registro Regionale delle persone giuridiche private istituito
ai sensi del D.P.R. del 10/2/2000 n° 361.
La Fondazione è iscritta al R.U.N.T.S. (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) al n° 22798 con provvedimento del 26/10/2023.
Ha iniziato l’operatività istituzionale il 1° Settembre 2005, rilevando e proseguendo le attività di Prevenzione Usura e di Microcredito di Solidarietà che
l’Arciconfraternita di Misericordia di Siena svolgeva dal 1998. Per la propria operatività utilizza un Fondo Speciale Antiusura, costituito con contributi pubblici
e privati, un Fondo per rilascio di garanzie integrative costituito dalla Regione Toscana ed un Fondo per il Microcredito di Solidarietà costituito con il
contributo di fondazioni bancarie toscane e banche e si avvale di 45 Centri di Ascolto, distribuiti nelle principali località della Regione Toscana in cui
operano circa 150 volontari, in gran parte ex dipendenti di banca con adeguate esperienze e professionalità.
E’ retta da un Consiglio di Amministrazione composto da rappresentanti delle Misericordie della Toscana, della Regione Toscana e dell’ANCI Toscana.
Dall’inizio dell’attività e fino al 31/12/2022 n° 27.708 persone si sono rivolte ai nostri Centri di Ascolto. Non è stato possibile assistere chi presentava
caratteristiche che non consentivano un nostro intervento o aveva bisogno di contributi a fondo perduto per soddisfare bisogni primari. Molti soggetti hanno
usufruito delle consulenze dei nostri volontari nella riorganizzazione delle loro situazioni finanziarie mentre per 4.338 casi per complessivi € 234.412.942,
ritenuti meritevoli, è stata proposta alle banche convenzionate - con la nostra garanzia - la concessione di un finanziamento.